Le acque grigie rappresentano una distinzione per chi utilizza impianti di depurazione, oppure ha il compito di reinserire nell’ambiente l’acqua utilizzata a uso industriale, come le centrali idroelettriche. Ecco cosa significa.
Acque bianche, grigie e nere
In base ai residui rimasti, l’acqua può essere definita:
- Bianca. È l’acqua piovana, oppure l’acqua proveniente da laghi e fiumi;
- Grigia. È l’acqua che è già stata utilizzata per lavarsi o per lavare i capi. Possono contenere sostanze diverse come il sapone.
- Nera. È l’acqua utilizzata negli impianti industriali e che, per tornare in circolazione senza causare danni all’ambiente, deve essere depurata con un lungo processo di lavorazione.
I sistemi di riutilizzo dell’acqua a uso domestico riguardano soprattutto l’acqua grigia. In questo caso, i residui sono minimi e, attraverso appositi sistemi interrati, è facile far ritornare l’acqua “bianca”.
A questo scopo, si possono installare tre tipi di impianti:
- L’impianto interrato. Si trova collegato sia alle fonti di acqua grigia (tubi del bagno o della cucina), sia alla destinazione d’uso finale (giardino), ma l’intero impianto si sviluppa sottoterra.
- L’impianto interno all’abitazione. In questo caso, pur mantenendo il collegamento con i tubi, l’impianto si trova nell’abitazione, in una cantina o in un locale ad hoc.
- L’impianto a recupero combinato. In questo caso, potrai recuperare sia l’acqua piovana, sia l’acqua grigia, tramite appositi sistemi
Come riutilizzare l’acqua
Ci sono due metodi per riutilizzare l’acqua. Il primo è ridurre gli sprechi: quindi, sarà importante usare lavatrici e lavastoviglie a pieno carico, oppure evitare di tenere il rubinetto aperto quando si insaponano i denti.
Il secondo passo è il riutilizzo. Soprattutto in campagna, l’acqua grigia, depurata attraverso una serie di condutture e da un depuratore ad hoc, può essere usata per irrigare l’orto o il giardino, oppure per lavarsi. Naturalmente, prima di essere utilizzata, consentendo così un risparmio in bolletta, l’acqua grigia passa dal depuratore studiato per le esigenze del cliente al momento dell’installazione dell’impianto.