Pulire i pannelli solari è la strategia migliore per fare meno manutenzioni e per far durare il tuo impianto più a lungo. Ecco cosa devi fare per evitare di contattare in continuazione le ditte specializzate (con relative spese!).
Come si fa
Prima di tutto, verifica le condizioni dei tuoi pannelli fotovoltaici valutando quanta energia viene prodotta. Se in alcuni giorni noti, dagli strumenti di monitoraggio, che la quantità prodotta è scesa notevolmente, dovrai provvedere andando sul tetto a pulire i pannelli. Per poter ottenere risultati ottimali, non devi usare nulla che sia aggressivo o troppo abrasivo: puoi buttare via le spugne che usi in cucina, oppure lo sgrassatore che usi per i piatti. Alcuni optano per l’acqua demineralizzata, ma il consiglio è di usare prodotti studiati per questo tipo di superfici, in modo di non ripassare due volte sulla stessa superficie.
Per quanto riguarda il panno, invece, puoi scegliere un panno morbido, oppure acquistare un panno specifico per questo tipo di superfici nei negozi specializzati nel fai da te. Per poter pulire i tuoi pannelli fotovoltaici, ricorda di tenerti ben stretto: i pannelli sono sul tetto e basta pochissimo per scivolare!
Quando sarai ben saldo, potrai passare il prodotto (possibilmente con uno spray) direttamente sulle macchie. Infine, passa con movimenti circolari e non energici il panno pulito, in modo che la macchia svanisca. Questa pulizia va fatta “al bisogno”: viste le condizioni delle nostre città, una volta alla settimana dovrebbe essere sufficiente, oltre al fatto che sarà necessario passare alle pulizie straordinarie dopo la pioggia sporca.
I prodotti giusti
Per poter pulire per bene i pannelli solari, assicurati di usare prodotti giusti e di agire molto delicatamente: in questo modo, eviterai di danneggiare i pannelli e pannelli più puliti di consentiranno di ottenere maggiore energia pulita dal tuo impianto fotovoltaico!