Il termometro ecologico è un’alternativa al termometro elettrico. Invece di indicare direttamente in cifra la temperatura, il termometro utilizza una sostanza (solitamente il mercurio).
Ecco come leggere la temperatura dal termometro ecologico e come abbassarla.
Cos’è
Il termometro ecologico funziona in modo molto semplice. Lo strumento va inserito sotto l’ascella, avendo cura che la pelle sia ben pulita e non ci siano infiammazioni sulla cute. A questo punto, basterà far agire il termometro per qualche minuto. Il mercurio all’interno del termometro ecologico si dilaterà, indicando la temperatura e se c’è la presenza di febbre.
Il termometro ecologico ha diversi vantaggi. Il più importante è che non è condizionato dal clima esterno, quindi consente di rilevare la febbre anche in estate. In più, il termometro non ha bisogno di batterie, quindi non rischi che non funzioni proprio quando ti serve!
Come abbassare la temperatura
Molte persone preferiscono il termometro digitale, perché, una volta rilevata la temperatura, si può riutilizzare subito. Per il termometro ecologico non è così, perché si dovrà prima far scendere la temperatura, ovvero riportare il mercurio interno alle condizioni di partenza.
Abbassare la temperatura al termometro ecologico, in realtà, è più semplice di quanto si pensi: basta muoverlo un po’, avendo cura di tenerlo dalla parte finale e non sulla punta, dove il termometro rileva la temperatura. Ovviamente, per questa operazione, dovrai stare attento a non far cadere il tuo termometro.
Per quanto riguarda la rilevazione della temperatura, il termometro ecologico e quello digitale sono entrambi validi, ma entrambi gli strumenti hanno bisogno di accorgimenti. Il termometro digitale va conservato in un ambiente secco, mentre quello ecologico mal sopporta gli urti.
Conserva, di conseguenza, il termometro in un ambiente asciutto e pulito, avendo cura di abbassare la temperatura prima di rimetterlo a posto. I risultati del termometro sono affidabili, quindi potrai stare tranquillo sul risultato del presidio medico sulla temperatura corporea, ricordando che la temperatura corporea è, in condizioni normali, di 37 gradi.